Esclusivo Tour di gruppo “Vietnam e Laos, tesori d’Indocina” con partenza garantita a data fissa min 2 max 14 partecipanti
Date di partenza 2025:
10 – 24 giugno / 8 – 22 luglio / 5 – 19 agosto / 9 – 23 settembre / 7 – 21 ottobre / 4 – 18 novembre / 2 – 26 dicembre
La partenza dall’Italia dovrà essere programmata il giorno prima dell’inizio del tour.
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Questo viaggio di gruppo inizia da Ho Chi Minh City, una metropoli vibrante dove l’energia della città si respira ad ogni angolo. Le strade pulsano di vita, i mercati traboccano di profumi esotici e le architetture coloniali si riflettono nei moderni grattacieli di vetro.
Poi, la città lascia spazio all’acqua: il Delta del Mekong si svela tra le braccia dei suoi canali. A My Tho e Ben Tre, le imbarcazioni scivolano lente tra le palme da cocco, mentre il profumo del frutto appena raccolto si mescola alla brezza del fiume. Il tempo qui è un sussurro, un ritmo antico scandito dai remi e dalle voci lontane.
Il viaggio risale la costa fino a Hoi An, una città sospesa tra sogno e realtà. Le lanterne accese al calar del sole tingono le strade di una luce calda, mentre il fiume Thu Bon trasporta preghiere affidate all’acqua.
A Hue, l’antica capitale imperiale, il passato si racconta tra i padiglioni della Cittadella, lungo il placido scorrere del Fiume dei Profumi. Le pagode si innalzano tra il verde, testimoni silenziose di un’epoca di imperatori e guerre lontane.
Poi, il cuore pulsante del nord: Hanoi. La città si risveglia tra il fumo delle bancarelle e il tintinnio delle tazze di caffè. Nel Quartiere Vecchio, il caos ha una sua armonia, un intreccio perfetto di vite, suoni, aromi. E quando la città si placa, il lago Hoan Kiem riflette la quiete di un’antica leggenda.
La Baia di Halong, con i suoi faraglioni avvolti nella nebbia, è un poema scolpito nella pietra e nell’acqua. Le giunche scivolano lente, tra grotte misteriose e villaggi galleggianti, mentre il sole tramonta dietro le silhouette delle isole, disegnando uno spettacolo di luci e ombre.
Attraversando il confine verso il Laos, si giunge a Luang Prabang, un’oasi di spiritualità, dove le giornate iniziano con il silenzioso corteo dei monaci in tunica arancione. Il Mekong qui scorre come un respiro lento, avvolgendo la città in un’atmosfera senza tempo. Il fiume guida verso Pak Ou, dove le grotte custodiscono migliaia di statue di Buddha, depositate nel corso dei secoli da mani devote. Le cascate Kuang Sy, sono un paradiso nascosto tra la giungla: le piscine naturali di un azzurro irreale invitano a un momento di sospensione, lontano dal mondo.
Il viaggio si chiude nel cuore dell’artigianato laotiano: Ock Pop Tok, un santuario di tessuti e tradizioni, dove le mani esperte delle tessitrici intrecciano storie antiche in fili di seta. L’ultima sera, Luang Prabang si illumina di lanterne e il Mekong riflette il cielo stellato.
Vietnam e Laos non sono solo luoghi, ma esperienze che si intrecciano come fili di un tessuto prezioso. Un viaggio qui è un ritorno all’essenza delle cose, al suono del vento tra le palme, alla quiete di un tempio al tramonto, al battito lento di un mondo che ancora conserva la magia del tempo.