Ampi spazi, paesaggi spettacolari tra tipici ranch e campi di grano, immense praterie, città minerarie fantasma e città di frontiera che custodiscono attraverso musei, luoghi suggestivi e riserve, i modi di vita, le tradizioni, la cultura e la storia di pionieri, nativi ed esploratori che da sempre rappresentano nell’immaginario collettivo il mito del West americano.
Quest’affascinante viaggio on the road che seguirà le tappe più rappresentative dell’Old West tra Montana e Idaho inizia da Bozeman, the “Queen City of the Rockies”. Una tipica cittadina dell’Ovest USA, immersa tra le bellezze naturali che si estendono lungo le vallate delle maestose Montagne Rocciose, legata profondamente alla storia dei nativi e dei coloni europei, e considerata uno dei punti di partenza ideali per visitare lo Yellowstone National Park.
Poco distante, seguendo l’itinerario che porta a Dillon, gli appassionati del West, possono trovare due mete di notevole interesse: Virginia City e Nevada City, le cosiddette Ghost Town. Due siti storici destinati a diventare un punto di riferimento per tutti i pionieri e gli avventurieri in cerca di fortuna durante il periodo della Gold Rush. Oggi famose attrazioni turistiche che tra assi di legno scricchiolanti all’ombra di vecchi portici, saloon, trading post, antiche rivendite di caffè, alcol, birra e tabacco, sono dei veri e propri musei a cielo aperto.
La seconda tappa del tour è Dillon. Situata in una vasta valle in cui confluiscono i fiumi Ruby, Big Hole e Beaverhead, originariamente popolata dai nativi americani Shoshone. Questo piccolo insediamento conobbe una forte crescita quando nel 1862, durante la corsa all’oro del Montana, un gruppo di cercatori scopri l’oro lungo il Beaverhead River.
A sud di Dillon, a circa 14 miglia si trova il Bannack State Park, una città fantasma ottimamente conservata, oggi Monumento Storico Nazionale che rappresenta il luogo della prima grande scoperta dell’oro in questa regione.
Il tour prosegue verso Butte, che ospita svariate attrazioni come la Our Lady Of The Rockies, una statua in onore di tutte le donne e madri, antiche miniere di oro e argento, splendidi edifici e le caratteristiche ghost signs, le vecchie insegne sui muri delle botteghe e delle attività commerciali che con il tempo sono sbiadite fino a quasi scomparire.
Un’imprescindibile tappa da aggiungere in questo viaggio on the road alla scoperta del mitico West è sicuramente the Big Hole National Battlefield nel cuore delle Bitterroot Mountains. Un vero e proprio campo di battaglia che lascia senza fiato nella verde Big Hole Valley, che ha segnato una triste pagina della storia degli Stati Uniti: il 9 agosto 1877, circa 750 indiani Nez Percé, in gran parte donne e bambini, in fuga verso nord, furono attaccati a sorpresa dall’esercito americano. Oggi è soprattutto un luogo di memoria per ricordare le vittime e le lotte di questa grande tribù che ha abitato queste terre per secoli, difendendo la propria identità contro l’espansione coloniale.
Dallo stato del Montana si giunge a Salmon in Idaho, un’accogliente cittadina con numerose sorgenti termali, situata sulla linea del percorso degli esploratori Lewis & Clark che per primi aprirono il passaggio a Nord Ovest.
L’itinerario prevede anche una sosta a Ketchum, che si trova nella Wood River Valley e fa parte della più ampia e famosa zona turistica della Sun Valley.
Ultima tappa di questo entusiasmate tour è Boise, la capitale dell’Idaho. Distesa lungo le rive del fiume e circondata dalle Montagne Rocciose, Boise è una delle città statunitensi più attraenti e vivaci dell’intero stato.
Una proposta di viaggio Alidays in collaborazione con: