IMPORTANTE

Il viaggiatore è tenuto a informarsi in anticipo sulla documentazione richiesta e sulle norme restrittive relative ai requisiti di ingresso nel paese di destinazione, nonché a verificare eventuali modifiche durante il viaggio. È responsabilità esclusiva del viaggiatore controllare la validità del passaporto e accertarsi di soddisfare tutte le formalità di ingresso richieste dai paesi coinvolti nel viaggio.

Si precisa che le norme di ingresso possono variare in base alla nazionalità del viaggiatore, quindi chi non possiede la cittadinanza italiana dovrà rivolgersi direttamente alla propria ambasciata per ricevere le informazioni pertinenti.

Per garantire un viaggio sicuro e senza inconvenienti, è fondamentale che i viaggiatori consultino regolarmente i seguenti siti ufficiali:

DOCUMENTI E VISTI

Ecco il testo corretto e rielaborato:

È necessario essere in possesso di un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso in Uzbekistan e con almeno due pagine libere affiancate. Il visto d’ingresso non è obbligatorio.

Dal 1° febbraio 2019, per i cittadini di 45 Paesi, tra cui l’Italia, è entrata in vigore l’esenzione dal visto di ingresso. Tale esenzione si applica ai cittadini italiani titolari di qualunque tipologia di passaporto (diplomatico, di servizio, ordinario) per soggiorni fino a 30 giorni in Uzbekistan, indipendentemente dallo scopo del viaggio. Tuttavia, il regime senza visto non si applica agli apolidi residenti in Italia.

Il periodo di 30 giorni senza visto inizia dal momento in cui il cittadino straniero varca la frontiera statale dell’Uzbekistan. Trascorsi i 30 giorni, i cittadini stranieri devono lasciare il Paese. Il superamento del limite di 30 giorni costituisce una violazione delle normative di soggiorno in Uzbekistan e comporta responsabilità amministrative. Tuttavia, le sanzioni legate a tale violazione sono state notevolmente ridotte, con una significativa diminuzione delle multe.

Per soggiorni superiori a 30 giorni, i cittadini stranieri (eccetto gli italiani) devono richiedere un visto d’ingresso adeguato allo scopo del viaggio. Si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata del proprio Paese.

VOLI CON SCALO

Nel caso in cui il volo non sia diretto e preveda uno scalo o un transito in un altro Paese, è fondamentale verificare i requisiti di ingresso per tutti i Paesi coinvolti nell’itinerario di volo.

Si consiglia di consultare il sito Viaggiare Sicuri (https://www.viaggiaresicuri.it/) per eventuali aggiornamenti sulla documentazione di viaggio necessaria, anche per i soli transiti.

In alcuni casi, potrebbe essere richiesto di compilare un formulario online per il transito. Assicurarsi di completare tutte le formalità richieste per evitare inconvenienti durante il viaggio.

VOLI INTERNI

Sui voli interni in Uzbekistan è consentito imbarcare in stiva un solo bagaglio del peso massimo di 23 kg, oltre a un bagaglio a mano dal peso massimo di 8 kg.

VIAGGI CON TRANSITO NEL REGNO UNITO

Per i cittadini italiani, l’ingresso nel Regno Unito (anche se si tratta di un semplice transito aeroportuale) è consentito esclusivamente con un passaporto che abbia una validità residua di almeno tutto il periodo di permanenza nel Paese.

A partire dal 2 aprile 2025, per coloro che transitano nel Regno Unito, sarà obbligatorio ottenere l’autorizzazione ETA (Electronic Travel Authorization). La richiesta deve essere compilata online o tramite l’apposita App.

Per i cittadini italiani, la possibilità di compilare la domanda online sarà disponibile a partire dal 5 marzo 2025. La risposta di approvazione dell’ingresso verrà inviata via e-mail entro 3 giorni dalla compilazione della domanda. L’autorizzazione ETA ha una validità di due anni e consente ingressi multipli nel Regno Unito, a condizione che venga utilizzato lo stesso passaporto. In caso di cambio di passaporto, sarà necessario richiedere una nuova autorizzazione ETA.

Il costo per ottenere l’autorizzazione è di 10 sterline e può essere pagato online tramite carta di credito, carta di debito, Google Pay o Apple Pay. L’autorizzazione ETA è individuale, quindi deve essere richiesta per ogni persona, indipendentemente dall’età.

Di seguito sono riportati i link per scaricare l’app sul proprio smartphone e per la compilazione online:

Per informazioni più dettagliate, si prega di consultare il sito ufficiale del Governo del Regno Unito:
https://www.gov.uk/guidance/apply-for-an-electronic-travel-authorisation-eta#who-does-not-need-an-eta

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