IMPORTANTE

Il viaggiatore è tenuto a informarsi in anticipo sulla documentazione richiesta e sulle norme restrittive relative ai requisiti di ingresso nel paese di destinazione, nonché a verificare eventuali modifiche durante il viaggio. È responsabilità esclusiva del viaggiatore controllare la validità del passaporto e accertarsi di soddisfare tutte le formalità di ingresso richieste dai paesi coinvolti nel viaggio.

Si precisa che le norme di ingresso possono variare in base alla nazionalità del viaggiatore, quindi chi non possiede la cittadinanza italiana dovrà rivolgersi direttamente alla propria ambasciata per ricevere le informazioni pertinenti.

Per garantire un viaggio sicuro e senza inconvenienti, è fondamentale che i viaggiatori consultino regolarmente i seguenti siti ufficiali:

DOCUMENTI E VISTI

Per entrare negli Stati Uniti, i cittadini italiani devono essere in possesso di un passaporto elettronico o biometrico, che deve essere in corso di validità. La data di scadenza del passaporto deve essere successiva alla data prevista per il rientro in Italia.

L’Italia è uno dei Paesi ammessi dal Governo americano al programma “Viaggio senza visto” (Visa Waiver Program), che consente ai cittadini italiani di entrare negli Stati Uniti per motivi di turismo o affari senza necessità di visto, per un soggiorno che non superi i 90 giorni.

Per usufruire del programma Visa Waiver, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

In caso di mancato rispetto anche di uno solo di questi requisiti, sarà necessario richiedere un visto presso un consolato degli Stati Uniti.

Inoltre, è importante ricordare che il superamento del periodo di soggiorno di 90 giorni negli Stati Uniti potrebbe compromettere la possibilità di utilizzare nuovamente il programma Visa Waiver per future visite.

Minori e neonati: anche i minori, compresi i neonati, possono beneficiare del programma Visa Waiver, ma solo se in possesso di un passaporto individuale. Non è sufficiente l’iscrizione del minore sul passaporto dei genitori o un lasciapassare.

Per informazioni dettagliate riguardanti i requisiti e le modalità di richiesta dell’ESTA, è possibile consultare i seguenti siti ufficiali:

E.S.T.A. (ELECTRONIC SYSTEM FOR TRAVEL AUTHORIZATION)

Per i viaggiatori diretti negli Stati Uniti per turismo o affari, con un soggiorno massimo di 90 giorni, è possibile entrare senza visto grazie al Visa Waiver Program. Tuttavia, è necessario ottenere un’autorizzazione elettronica di viaggio chiamata ESTA (Electronic System for Travel Authorization), introdotta dal Dipartimento di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti (Department of Homeland Security – DHS). Questo sistema consente alle autorità statunitensi di valutare in anticipo i viaggiatori che entreranno negli Stati Uniti tramite il programma “Viaggio senza Visto”.

Come ottenere l’ESTA

Per richiedere l’ESTA, i viaggiatori devono collegarsi al sito ufficiale del DHS:
https://esta.cbp.dhs.gov

È anche possibile fare la richiesta tramite smartphone scaricando gratuitamente l’app ESTA disponibile nell’Apple Store (per dispositivi Apple) o su Google Play (per dispositivi Android).

Il costo dell’autorizzazione ESTA è di $21 per persona, indipendentemente dal metodo di richiesta (sito web o app).

Requisiti per la richiesta

Per poter fare richiesta dell’ESTA, è necessario possedere un passaporto elettronico con microchip, introdotto in Italia dal 26 ottobre 2006. Questo tipo di passaporto è facilmente riconoscibile grazie al simbolo del passaporto elettronico (un piccolo rettangolo con un cerchio al centro) stampato nella parte inferiore della copertura.

Tempistiche e approvazione

La domanda di ESTA deve essere inoltrata almeno 72 ore prima della partenza. Non è più possibile richiederla il giorno stesso del viaggio. La risposta (approvazione o rifiuto) viene generalmente comunicata entro 72 ore dalla compilazione del modulo. Tuttavia, in alcuni periodi di alta stagione, la risposta potrebbe richiedere più tempo. Per verificare lo stato della domanda, basta cliccare su “Verificare lo stato della domanda” sul sito e inserire il codice ricevuto.

In caso di approvazione, si consiglia di stampare una copia dell’ESTA o di salvarla sul proprio smartphone, da mostrare se richiesto durante il check-in prima della partenza.

Validità e limitazioni

L’autorizzazione ESTA è valida per due anni, a meno che il passaporto scada prima. Permette ingressi multipli negli Stati Uniti durante questo periodo, ma non garantisce automaticamente l’ingresso nel Paese. La decisione finale spetta infatti al funzionario del Customs and Border Protection (CBP) alla frontiera, che determinerà se il viaggiatore è ammesso.

In caso di rifiuto dell’ESTA

Se l’ESTA viene rifiutata, sarà necessario richiedere un visto d’ingresso presso un consolato degli Stati Uniti. Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell’ambasciata o del consolato degli Stati Uniti.

Modifiche e aggiornamenti

Una volta approvato, l’unico dato che può essere modificato nell’ESTA è l’indirizzo di residenza del primo hotel negli Stati Uniti. Questo aggiornamento non è obbligatorio, ma può essere utile nel caso di un secondo viaggio negli Stati Uniti, qualora l’hotel fosse cambiato. Per effettuare la modifica, è necessario accedere al sito dell’ESTA inserendo il numero di domanda e i dati del passaporto.

Per maggiori informazioni

Per ulteriori dettagli sul programma “Viaggio senza Visto” e sul sistema ESTA, si consiglia di visitare il sito ufficiale dell’ambasciata degli Stati Uniti:
https://it.usembassy.gov/it/

IMPORTANTE: ECCEZIONE ALLA REGOLA ESTA (legge entrata in vigore dal 21/01/2016 e successive modifiche)

A partire dal 1° marzo 2011, i cittadini di tutti i Paesi che beneficiano del programma di ingresso senza visto (compresa l’Italia) che abbiano visitato Iraq, Iran, Sudan, Siria, Libia, Somalia, Yemen o Corea del Nord non potranno entrare negli Stati Uniti tramite il programma ESTA (Electronic System for Travel Authorization). In questi casi, sarà necessario richiedere un visto d’ingresso presso il consolato degli Stati Uniti.

Inoltre, a partire dal 12 gennaio 2021, i cittadini che abbiano visitato Cuba non potranno più utilizzare l’ESTA per entrare negli Stati Uniti. Anche in questo caso, sarà obbligatorio richiedere un visto d’ingresso presso il consolato statunitense.

Durante la compilazione della domanda per l’ESTA, verrà posto un quesito specifico: “Si è recato/a o si trovava a Cuba, Iran, Iraq, Libia, Corea del Nord, Somalia, Sudan, Siria o Yemen a partire dal 1° marzo 2011?”. Se si risponde “Sì”, verrà richiesto di fornire informazioni dettagliate sulle date del soggiorno nei Paesi in questione. È importante notare che, se un viaggiatore è stato a Cuba prima del 12 gennaio 2021, potrà comunque richiedere l’ESTA. Tuttavia, se il soggiorno a Cuba è avvenuto dopo tale data, sarà necessario fare richiesta di un visto presso le sedi consolari.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare la sezione “Requisiti d’ingresso” del sito Viaggiare Sicuri: https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/USA

In caso di dubbi specifici, si consiglia di verificare la propria situazione contattando l’Ambasciata o il Consolato degli Stati Uniti di riferimento.

VIAGGI PER GLI U.S.A. CON TRANSITO IN CANADA

A partire dal 15 marzo 2016, tutti i viaggiatori che si dirigono verso gli Stati Uniti e che prevedono una sosta o un transito in Canada devono obbligatoriamente ottenere il permesso ETA (Electronic Travel Authorization).

La registrazione per ottenere l’ETA deve essere effettuata esclusivamente online. Il costo per la richiesta è di 7 dollari canadesi per persona.

Il sito ufficiale per effettuare la registrazione dell’ETA è il seguente:
http://www.cic.gc.ca/english/visit/eta.asp

Si consiglia di completare la procedura con anticipo per evitare problemi durante il viaggio.

VOLI CON SCALO

Nel caso in cui il volo non sia diretto e preveda uno scalo o un transito in un altro Paese, è fondamentale verificare i requisiti di ingresso per tutti i Paesi coinvolti nell’itinerario di volo.

Si consiglia di consultare il sito Viaggiare Sicuri (https://www.viaggiaresicuri.it/) per eventuali aggiornamenti sulla documentazione di viaggio necessaria, anche per i soli transiti.

In alcuni casi, potrebbe essere richiesto di compilare un formulario online per il transito. Assicurarsi di completare tutte le formalità richieste per evitare inconvenienti durante il viaggio.

VIAGGI CON TRANSITO NEL REGNO UNITO

Per i cittadini italiani, l’ingresso nel Regno Unito (anche se si tratta di un semplice transito aeroportuale) è consentito esclusivamente con un passaporto che abbia una validità residua di almeno tutto il periodo di permanenza nel Paese.

A partire dal 2 aprile 2025, per coloro che transitano nel Regno Unito, sarà obbligatorio ottenere l’autorizzazione ETA (Electronic Travel Authorization). La richiesta deve essere compilata online o tramite l’apposita App.

Per i cittadini italiani, la possibilità di compilare la domanda online sarà disponibile a partire dal 5 marzo 2025. La risposta di approvazione dell’ingresso verrà inviata via e-mail entro 3 giorni dalla compilazione della domanda. L’autorizzazione ETA ha una validità di due anni e consente ingressi multipli nel Regno Unito, a condizione che venga utilizzato lo stesso passaporto. In caso di cambio di passaporto, sarà necessario richiedere una nuova autorizzazione ETA.

Il costo per ottenere l’autorizzazione è di 10 sterline e può essere pagato online tramite carta di credito, carta di debito, Google Pay o Apple Pay. L’autorizzazione ETA è individuale, quindi deve essere richiesta per ogni persona, indipendentemente dall’età.

Di seguito sono riportati i link per scaricare l’app sul proprio smartphone e per la compilazione online:

Per informazioni più dettagliate, si prega di consultare il sito ufficiale del Governo del Regno Unito:
https://www.gov.uk/guidance/apply-for-an-electronic-travel-authorisation-eta#who-does-not-need-an-eta

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