Alidays in occasione del 75° anno del fumetto western più amato d’Italia, ha ideato un fantastico itinerario di viaggio che attraversa le città, i paesaggi e i territori che fanno da sfondo alle affascinanti avventure di Tex Willer e dei suoi pards.
Si parte da Denver, capitale dello stato del Colorado. Gateway ideale per scoprire il vecchio West, Denver è una metropoli coinvolgente, dinamica e culturalmente attrattiva. Le sue origini sono legate alla storia della Pike Peak Gold Rush, la corsa all’oro di minatori e pionieri che durante la metà dell’800, percorsero queste terre in cerca di fortuna. Poco distante da Denver si trova il Red Rocks Park, al suo interno è stato creato il famoso Red Rocks Amphitheatre, sede di mitici concerti tenuti da numerose rockstar internazionali.
Seconda tappa prevista è Colorado Springs, capoluogo della contea di El Paso. I suoi dintorni offrono incantevoli paesaggi montani tra foreste e sentieri escursionistici, sui quali svetta l’imponente Pikes Peak, straordinario punto panoramico per osservare le meraviglie di questa regione. Da non perdere è il Garden of The Gods, un favoloso parco naturale le cui formazioni rocciose con il variare delle luci al tramonto assumono forme e colori particolarmente suggestive da fotografare.
Taos in New Mexico, è un’affasciante località che sorge ai piedi dei Monti Sangre de Cristo. Le influenze culturali dei nativi americani e quelle della comunità ispanica sono fortemente radicate in questi territori e in luoghi come l’antico insediamento di Taos Pueblo, oggi sito riconosciuto patrimonio UNESCO. Qui è anche possibile visitare la casa museo di Kit Carson, mitico personaggio entrato nella leggenda come uno dei protagonisti dei fumetti di Tex.
Un’altra destinazione di rilevante interesse storico e culturale, sicuramente “frequentata” da Tex e i suoi pards, è Santa Fe. Pittoresca capitale del Nuovo Messico, riconoscibile soprattutto per le tipiche casas de adobe (costruite con mattoni ricavati dall’impasto di argilla, sabbia e paglia), oggi considerate un prezioso patrimonio tramandano da tempo immemore.
L’itinerario prosegue verso Alamogordo situata nel deserto di Chihuahua ai confini con il suggestivo White Sands National Park, e Las Cruces, un’accogliente cittadina la cui cultura messicana si riflette nella cucina, nell’arte e nelle festività locali.
Tombstone è una meta imperdibile in un viaggio on the road nel cuore dell’Ovest americano. Una destinazione dal volto autenticamente western, raccontata in innumerevoli libri, film e opere musicali. L’O.K. Corral, il luogo in cui si svolse nel 1881 la tragica e “famosa” sparatoria tra la banda dei fratelli Earp e la posse dei cowboys Clanton, è il sito più famoso di questa tipica “città di frontiera”.
La tappa successiva è Tucson, circondata dal Saguaro National Park, noto per i suoi iconici e maestosi cactus che caratterizzano l’aspetto rude di questi paesaggi.
Prima di raggiungere San Diego in California e le coste soleggiate del Pacifico, vale sicuramente la pena fermarsi a Yuma, conosciuta nell’immaginario collettivo come “la città dei fuorilegge”. Ambientazione di indimenticabili film come “Quel treno per Yuma”, qui è possibile scoprire interessanti attrazioni da visitare come lo Yuma Territorial Prison State Historic Park e lo Yuma Crossing National Heritage Area.
Un’entusiasmante esperienza di viaggio Alidays nel cuore del Far West in collaborazione con:
«Dicono che venisse da nord, come il vento gelido che spazza durante l’inverno le pianure della grande prateria».
Di tutti i personaggi dei fumetti italiani, Tex Willer è senz’altro il più amato, il più longevo, il più venduto. Dal 30 settembre 1948, quando comparve in edicola il primo numero della saga (Il totem misterioso), intere generazioni di lettori si sono appassionate alle sue entusiasmanti avventure in compagnia dei suoi pards (Kit Carson, Tiger Jack e Kit Willer).
Tex non è soltanto un personaggio, è un’idea di “ribellione a ogni forma di angheria” come sosteneva Gian Luigi Bonelli, negli anni in cui il cinema western ci faceva vedere “indiani cattivi e insensatamente spietati“. E invece tematiche come l’antischiavismo, la difesa delle minoranze etniche, la capacità di comprendere il punto di vista degli altri – anche quando gli altri sono i nemici – sono aspetti costantemente presenti tra le strisce, i baloons, le vignette e le storie prodotte dal dopoguerra ad oggi, rivelando l’anima di un eroe leale dal codice morale incrollabile, che cerca di trasmettere con le sue imprese un senso di giustizia e libertà.
Dagli antichi villaggi Pueblo del New Mexico alle terre Navajo dell’Arizona e dello Utah, fino alle polverose città del Colorado, i volti rudi di spietati bandidos, sceriffi corrotti, alchimisti dai poteri sovrannaturali, capi indiani e i veloci cavalli Quarter Horse sono protagonisti di un variegato universo immaginario, fatto di sparatorie, fughe frenetiche e lunghe galoppate. Questo è il mondo sconfinato di Tex, nato dalla geniale creatività di Gian Luigi Bonelli e disegnato magistralmente da un maestro del fumetto come Aurelio Galleppini.
Le avventure di Tex spaziano non tanto in un’epoca quanto in un luogo: il Far West. Un luogo che può essere modificato, dilatato o contratto, per adattarlo alla visione comune dei territori dell’Ovest. Tex può essere il capo bianco dei Navajos, partecipare sia alla guerra contro il Messico che all’uccisione di Butch Cassidy e Sundance Kid, liquidare migliaia di avversari, fare giustizia lungo l’intera nazione. Ma, sopra ogni altra cosa, riesce ogni volta a regalarci emozioni ed ispirarci verso la scoperta degli sconfinati orizzonti delle Grandi Pianure al di là del Mississippi.
