“Kumano Kodo”, ovvero il Cammino di Kumano, è il nome di una fitta rete di sentieri sacri, attestata fin dal periodo Heian (VIII°-XII° secolo), che attraversa l’omonima foresta, estesa sulle catene montuose della sacra Penisola di Kii, a Sud di Osaka, la più grande di Honshu, isola maggiore dell’arcipelago giapponese.
Queste vie di pellegrinaggio, presidiate dalle statuette del dio Jizo, connettono antichi templi shintoisti e buddhisti, testimoniando lo stratificato sincretismo religioso della regione: l’intreccio di patrimonio artistico, architettonico, naturalistico e di ritualità cultuali, che crea l’incanto di un paesaggio spirituale, mistico, è valso al Kumano Kodo l’inserimento tra i beni protetti dall’UNESCO, nel 2004.
Si tratta di una proposta di viaggio in Giappone, accompagnato da una guida locale parlante italiano, che tocca la più profonda radice culturale del Sol Levante, permettendo di coniugare ricerca interiore, conoscenza storica, trekking in località il cui equilibrio delicatissimo si regge sull’interazione millenaria tra uomo e ambiente.